Thursday, February 2, 2017

I had a dream... and It was in English for the first time!

Yessssssss. I had a dream and for the first time, after almost six years living here in the US, it was totally in English. So my subconscious finally learned English too. 


I know for most of my readers this is not a great topics, but maybe ... We use to think Change as dynamic movement and improvement strictly connected with our consciousness. We want to change, we want to improve ourselves, our situation, our life. For sure "we want". 



However mister "mysterious"  Change, sometimes seems not very respectful about our consciousness. Change can work, will work always, despite we want it or not. 

For one side, we need to take care of our Subconscious, this guy who live in our head without paying any rent, hidden often like an illegal alien, but very necessary for a lot of reason. Coming back to my dream, I was waiting this moment when also your dreams got another possibility of expressing but sincerely I did expect this moment ... years ago. It took me month to start dreaming in Spanish when i learned it. English is more difficult for an Italian so, I thought, maybe one or two years! How to maintain our consciousness aligned with subconscious? Or the other way around? 

On the other hand, thinking Change as a conscious decision make us proud and is very anthropocentric. It is a point of view that put as like "aware" human at the center. Now, despite quantum physics seems to give as like observer the privilege of "creating" the reality we see, this doesn't involve conscience, at least not always. Change often happen and no will is involved.








I have a question: how do we deal with not wanted changes? 



(Italian)
Siiiiiiiii, ho fatto un sogno e per la prima volta era totalmente in Inglese, dopo quasi sei anni che vivo qui! Quindi il mio inconscio sembra finalmente aver imparato la lingua. Ok  probabilmente per molti dei miei lettori magari non e' un grande argomento... oppure. Ci piace pensare al Cambiamento come ad un movimento dinamico, un miglioramento, strettamente connesso alla nostra coscienza. "Vogliamo cambiare, vogliamo migliorare, noi stessi, la nostra situazione, la nostra vita". Sicuramente "vogliamo".

D'altra part pero' Sua Maesta' il Cambiamento a volte non sembra cosi' rispettoso della nostra coscienza. Il Cambiamento puo' lavorare, quasi sempre lavora per i fatti suoi, che lo vogliamo o no!

Da una parte dobbiamo prenderci cure dell'inconscio questo altro che vive nella nostra testa pera altro senza pagare alcun affitto, nascosto come un clandestino e sempre necessario per il lavoro che fa. Tornando al mio sogno me lo aspettavo molto tempo fa. Quando imparai lo Spagnolo ho cominciato a sognare in quella lingua in pochi mesi. Essendo l'Inglese per un Italiano piu' difficile mi sarei aspettato uno o due anni! Come mantenere allineati la nostra coscienza e l'inconscio? Oppure e' il contrario?

D'altra parte invece pensare al Cambiamento come una decisione conscia forse ci rende orgogliosi ma e' veramente antropcentrico. E' un punto di vista sul Cambiamento che ci mette al centro. Ora nonostante la fisica quantistica sembri darci come osservatori il potere di creare la realta' che osserviamo, questo processo non implica neccessariamente la coscienza o, almeno non sempre. Il cambiamento a volte avviene e non c'e' nessuna "volonta'" coinvolta.

Sorge una domanda: cosa ci facciamo con il Cambiamento che non abbiamo voluto?